Veneto

Cosa vedere nei dintorni di Padova: una giornata ad Arquà Petrarca, Este e Montagnana

cosa vedere a Padova e dintorni

Per due amanti dei borghi come noi, quando visitiamo una città d’arte, cerchiamo sempre di verificare se ci sono borghi o posti nascosti da scoprire nelle vicinanze. Anche stavolta le nostre ricerche su cosa vedere a Padova e dintorni, ci hanno fatto notare tre piccoli borghi a pochi chilometri dalla città di Padova: Arquà Petrarca, Este e Montagnana. Simili per dimensioni, si differenziano parecchio tra loro grazie a delle caratteristiche che li rendono unici. Continua a leggere per scoprirli insieme a noi!

Cosa vedere a Padova e dintorni

Arquà Petrarca

Salutati Guia ed Andrea del “This is Home B&B”, il luogo dove abbiamo alloggiato a Padova, abbiamo raggiunto il borgo di Arquà Petrarca, distante una mezz’ora circa dal nostro alloggio. Ti consigliamo di lasciare l’auto nel piccolo parcheggio gratuito nei pressi del Cimitero ma, nel caso non trovassi posto, c’è il parcheggio a pagamento di Via Fontana, al costo di 1,60 €/h a due passi dall’ingresso del borgo.

cosa vedere a padova e dintorni

Il nome del borgo è ovviamente legato al celebre scrittore vissuto nel Trecento, Francesco Petrarca, che abitò ad Arquà dal 1370 fino al 1374, anno della sua morte. Il borgo infatti, rimasto quasi intatto dall’epoca medievale, possiede continui riferimenti al poeta: dalla tomba situata davanti alla Chiesa di Santa Maria Assunta, alla Casa del Petrarca, la cui visita è compresa all’interno della Padova Card. È proprio l’abitazione dello scrittore ad essere stata l’attrazione principale della nostra visita ad Arquà Petrarca.

Gli orari di apertura della casa sono 09.00-12.30 / 15.00-19.00 dal 1 Marzo al 31 Ottobre mentre 09.00-12.30 / 14.30-17.30 dal 1 Novembre al 28 Febbraio. Il costo del biglietto per chi non possiede la Padova Card è di 4 euro intero e 2 euro il ridotto.

casa del petrarca arqua petrarca
soffitto a cassettoni casa del petrarca

Appena varcato il cancello di ingresso si trova un minuscolo ma grazioso giardino che dà il benvenuto all’edificio, che costituisce l’antica abitazione. Al piano terra si trova un particolare che ci ha incuriosito molto: in una nicchia, posta nella parte superiore della parete, si trova una gatta imbalsamata che reca una iscrizione che fa da ode all’animale: che sia davvero la gatta nominata più volte dallo scrittore nelle sue opere?

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Elisa&Simone ~Travel Couple 🇮🇹 (@italy_you_dont_expect) in data:

Al piano superiore, che si raggiunge tramite la scala esterna posta sul giardino, si possono vedere alcuni oggetti personali dello scrittore, come la sedia e lo scrittoio, mentre il soffitto ligneo, ricamato con bellissimi dettagli, risulta essere autentico.

Davanti alla casa del Petrarca abbiamo scovato un murales, o meglio opera d’arte moderna, di Alessio-B, famoso artista di Padova. Guarda che meraviglia di colori!

murales alessio b arqua petrarca
Opera di Alessio-B

Eventi da non perdere ad Arquà Petrarca: “Festa delle Giuggiole”, dove si festeggia il frutto tipico del borgo, “il giuggiolo”.

Este

mura del borgo di este

Posto a 15 minuti di distanza da Arquà Petrarca, siamo giunti ad Este, famoso per le sue antiche ed imponenti mura di difesa. Sono proprio queste ad essere state le protagoniste della nostra visita. Appena parcheggiato, abbiamo subito raggiunto il parco del Castello Carrarese, delimitato dalle possenti mura, impreziosito al suo interno da alberi secolari e sentieri curati. Se hai intenzione di ammirare un bel panorama, ti consigliamo di salire fino alla parte più alta del parco e godere della vista dall’alto del borgo di Este. Uno dei sentieri del parco inoltre presenta delle eleganti statue che conferiscono un aspetto signorile al Castello.

parco castello carrarese este
Il parco del Castello Carrarese di Este
piazza maggiore este
Piazza Maggiore Este

Usciti dal parco del Castello, camminando dritto per dritto, siamo invece giunti a Piazza Maggiore, dove si affacciano alcuni dei più importanti luoghi di interesse tra cui il Municipio, il Palazzo del Monte di Pietà e il Palazzo Scaligero del Capitano. Proseguendo, si trova una suggestiva vista della Torre Civica di Porta vecchia, delimitata da eleganti palazzi colorati.

Un evento da non perdere a Este è “Este in Fiore” dal 24 al 26 aprile 2020. 

Montagnana

mura di montagnana
Le mura di Montagnana

Ultima tappa del nostro itinerario è stata la scoperta della meravigliosa “città murata” di Montagnana, a soli 20 minuti da Este e ad un’ora di distanza da Padova. Sicuramente il più bello da visitare, se paragonato ai due precedenti, questo sensazionale borgo possiede una cinta muraria lunga ben 2 km, una delle meglio conservate al mondo, e fa parte dei Borghi più Belli d’Italia, oltre ad essere Bandiera Arancione del Touring Club.

duomo di santa maria assunta montagnana
Duomo di Santa Maria Assunta a Montagnana

La parte che ci ha affascinato maggiormente di Montagnana è stata Piazza Maggiore, cuore della vita sociale cittadina, dove il Duomo di Santa Maria Assunta risulta il protagonista indiscusso. Posto in posizione obliqua e non frontale, dalla piazza si possono vedere sia la facciata che il fianco dell’edificio. Con il suo orientamento “obliquo” la chiesa diventa una meridiana perfetta: a mezzogiorno infatti la facciata risulta totalmente illuminata dai raggi del Sole. Nella piazza si trovano anche altri edifici di pregio tra cui la sede del Monte di Pietà, il Palazzo Valeri ed il Palazzo Settecentesco.

Dopo la visita alla piazza, siamo saliti sul Mastio di Ezzelino, facente parte del Castello di San Zeno che oggi ospita l’Ufficio Turistico ed il Museo Civico “A. Giacomelli”. Salendo i 200 gradini, si arriva sulla terrazza del Mastio, alto 44 metri, dove si gode di una vista incredibile su Montagnana e sui Colli Euganei. Il prezzo per accedere al Mastio è di 1.50 euro. Per altre informazioni su Montagnana ti invitiamo a leggere il sito di Visit Montagnana.

vista mastio di ezzelino montagnana

Prima di lasciare Montagnana ti consigliamo di percorrere il sentiero che gira intorno alle mura: potrai ammirare la cinta muraria, quasi intatta, da differenti angolazioni, godendo del contrasto di colori creato dal verde prato ai piedi delle mura e l’arancione tipico dei mattoni che le compongono.

  • Eventi da non perdere a Montagnana: il “Palio dei 10 Comuni” nella prima settimana di settembre. Clicca qui per saperne di più.

Conclusioni

Con quest’articolo, insieme all’esperienza nella città di Padova, abbiamo voluto suggerirti un itinerario per trascorrere un fantastico weekend a Padova e dintorni. Conoscevi già questi tre borghi? Hai altri luoghi ed attrazioni da suggerirci nei dintorni di Padova? Facci sapere in un commento e restiamo in contatto!

You Might Also Like

No Comments

    Leave a Reply