Dopo la prima volta in Valtiberina, dove abbiamo visitato Anghiari e i borghi limitrofi, abbiamo deciso di tornare per scoprire cosa vedere a Sansepolcro. Questa volta però non è stato il borgo a dominare la scena, come accade di solito, bensì le forti emozioni provate, che hanno reso questo weekend indimenticabile. Ti abbiamo incuriosito/a? Continua a leggere l’articolo e scopri Sansepolcro insieme a noi.
Cosa troverai nell'articolo
Cosa vedere a Sansepolcro
Sansepolcro dove si trova
Sansepolcro è il principale centro della Valtiberina, posto nella parte più orientale della regione Toscana. La sua posizione geografica molto particolare, al confine con le regioni Marche, Umbria ed Emilia Romagna, ha conferito nel tempo al borgo un’importanza sia economica che di integrazione culturale. Se ti chiedessi perché si chiama Sansepolcro, una leggenda medievale narra che il borgo venne fondato nel XV secolo da due santi, Egidio e Arcadio che, di ritorno dalla Terra Santa, scelsero questo luogo per costruire un oratorio che custodisse alcune reliquie del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Per arrivare a Sansepolcro, se ti sposti in auto, il modo migliore è percorrere la strada E35 n direzione Arezzo. Se invece scegli di viaggiare con i mezzi pubblici, dovrai arrivare in treno fino alla stazione di Arezzo e da lì prendere gli autobus che ti condurranno a Sansepolcro.
Per parcheggiare a Sansepolcro ti consigliamo il parcheggio gratuito in Via Montefeltro, dove ci sono diversi posti auto disponibili. Inoltre si trova a soli 5 minuti dal centro, comodissimo per visitare il borgo a piedi. Se cerchi altri punti per parcheggiare, te li riportiamo di seguito:
- Parcheggio Porta del Ponte P lot, gratuito e molto ampio a soli 5 minuti dal centro
- Parcheggio gratuito in Viale Antonio Pacinotti, vicino alle mura cittadine
- Parcheggio a pagamento in Viale Vittorio Veneto, custodito ed economico
Sansepolcro centro storico
Il centro storico di Sansepolcro, in stile tardomedievale, testimonia l’importanza che doveva avere un tempo grazie al suo notevole patrimonio artistico e culturale. Per visitare il borgo ci siamo affidati a Scopri Sansepolcro, una bellissima iniziativa nata per promuovere il borgo dal punto di vista storico e delle antiche tradizioni.
Federica, la nostra guida, come prima tappa ci ha accompagnato a visitare il Duomo, un bellissimo esempio di chiesa trecentesca dedicata inizialmente al Santo Sepolcro. Se sei amante dall’arte non puoi perderti l’interno e visitare la Cappella del Volto Santo che custodisce un raro crocifisso in legno di origini orientali. La caratteristica che più ci ha affascinato di Sansepolcro è la disposizione dei suoi palazzi d’epoca, delle torri e dei suoi edifici religiosi che lo rendono un vero e proprio museo a cielo aperto.
Non perderti una passeggiata in Piazza Torre di Berta, luogo dove ogni anno si tiene il famoso Palio della Balestra. Questa edizione purtroppo, a causa delle restrizioni dovute all’emergenza COVID-19, ha visto i balestrieri sfilare “a porte chiuse” senza la presenza del numeroso pubblico. Speriamo di poter assistere il prossimo anno ad un Palio gremito di persone!
Oltre ad aver apprezzato il centro storico di Sansepolcro, abbiamo raggiunto i balestrieri al campo di tiro, dove ci hanno mostrato con fierezza le loro balestre all’opera mentre, all’interno del loro circolo, ci sono stati mostrate le armature indossate dai partecipanti al palio ed i vari stendardi vinti in competizione con la città di Gubbio, da sempre rivale di Sansepolcro.
Sansepolcro Museo Civico
Uno dei luoghi di maggior attrazione di Sansepolcro è senza dubbio il Museo Civico, ospitato all’interno del Palazzo dei Conservatori, che contiene i capolavori di Piero della Francesca. Ammirare il Polittico della Misericordia e la Resurrezione ci ha lasciato letteralmente senza fiato. Fermati ad osservare i colori, rinvigoriti dal restauro terminato nel 2018, la luce e i dettagli con cui il pittore ha reso queste opere degli autentici capolavori che attirano visitatori da tutto il mondo!
Durante il periodo della nostra visita, in un’altra area del museo era presente la mostra degli “Affreschi Urbani” di Bansky, una tappa imperdibile per gli amanti dell”arte moderna.
Se hai intenzione di visitare il Museo Civico, ti riportiamo si seguito i prezzi:
- Biglietto intero 8 €
- Ridotto 5 € per gruppi di minimo 10 persone, giovani tra 19 e 25 anni
- Ridotto 4 € per ragazzi tra gli 11 e i 18 anni
- Gratuito per ragazzi al di sotto dei 10 anni, persone affette da disabilità e giornalisti accreditati.
Il Museo è aperto tutti i giorni eccetto il 25 dicembre e il 1 gennaio con i seguenti orari:
- 24 settembre – 29 giugno: 10.00-13.00 / 14.30-18.00
- 10 giugno – 23 settembre: 10.00-13.30 / 14.30-19.00
Aboca Museum
Una tappa imperdibile della nostra esperienza a Sansepolcro è stata la visita all’Aboca Museum, il museo dell’azienda Aboca che ha lo scopo di illustrare il legame che da secoli unisce l’uomo e le piante officinali. Accompagnati da Barbara del Circolo degli Esploratori, abbiamo visitato i vari ambienti che compongono il museo, ospitato all’interno del meraviglioso Palazzo Bourbon del Monte.
All’ingresso sono posizionate le teche con gli erbari, vecchi manoscritti per il riconoscimento delle piante officinali e gli antichi mortai, utili per triturare le varie erbe. Dopo aver percorso la Sala delle Ceramiche, ricca di vasi da farmacia finemente decorati, e la Sala dei Vetri, con le antiche ampolle ed alambicchi utilizzati in ambito farmaceutico, siamo arrivati nella nostra sala preferita, ovvero la Sala delle Erbe. Qui il soffitto è decorato da diverse erbe aromatiche essiccate, dove su ognuna è indicato il tempo balsamico, ovvero il periodo in cui l’erba presenta la maggiore concentrazione di principi attivi. In questa sala inoltre vengono tenute ad essiccare alcune bacche, molto usate in erboristeria, tra cui cannella, la liquirizia e frutti vari.
Infine, gli altri ambienti che vogliamo ricordarti di non perdere sono la Sala dei Veleni, riconoscibile dal serpente in ferro battuto che “sorveglia” l’ambiente e la Bibliotheca Antiqua, dove sono custoditi più di 2500 manoscritti che vanno dai primordi della stampa fino ai giorni nostri. Merita una visita anche l’Aboca Experience, un percorso interattivo creato per riflettere sull’innovazione scientifica e la sostenibilità ambientale.
L’Aboca Museum ha le seguenti tariffe:
- Biglietto intero 8 €
- Ridotto 6 € per gruppi di minimo 5 persone
- Biglietto famiglia 15 €
- Ridotto 4 €, per ragazzi dai 10 ai 14 anni, over 65, studenti e possessori di Valtiberina Musei Pass)
- Gratuito per bambini sotto i 10 anni
con i seguenti orari:
- 1 Ottobre/31 Marzo: tutti i giorni dalle 10.00-13.00 / 14.30-18.00. Chiuso il lunedì e i giorni 25-26 Dicembre ed il 1 Gennaio
- 1 Aprile/30 Settembre: dal lunedì al sabato 09.00-13.00 / 15.00-19.00; domenica e festivi: 10.00-13.00 / 15.00-19.00
CasermArcheologica
Ultima tappa del nostro tour a Sansepolcro è stata la visita a Palazzo Muglioni, fino a pochi anni fa ex Caserma dei Carabinieri di Sansepolcro, oggi sede di CasermAcheologica, associazione che ha dato una nuova vita all’edificio, trasformandolo in un centro dedicato alle Arti Contemporanee e uno spazio di incontro tra giovani professionisti.
Siamo stati accompagnati nella visita da Aron che, con grande passione, ci ha mostrato le opere di artisti che fanno parte di CasermArcheologica ed eventi che prenderanno vita nei prossimi mesi. Ti invitiamo a fare un salto ed apprezzare il lavoro che i membri dell’associazione stanno svolgendo con grande dedizione!
Cosa fare a Sansepolcro
Palio della Balestra
Il Palio della Balestra è un’antica manifestazione che si svolge dal XV secolo e che vede rivali le città di Sansepolcro e Gubbio. Il Palio si svolge ogni seconda domenica di Settembre in Piazza Torre di Berta ed ogni volta è capace di raccogliere persone provenienti da diverse parti d’Italia. Quest’anno, a causa dell’emergenza COVID-19 si è svolto a porte chiuse, impedendo l’accesso alle persone per evitare assembramenti.
La manifestazione si svolge con un rito ben preciso: la mattina l’araldo pronuncia il bando di sfida ai balestrieri rivali eugubini mentre nel pomeriggio, dopo aver benedetto le armi, i balestrieri entrano in piazza e si alternano sui banchi di tiro.
Circolo degli Esploratori
Se hai intenzione di abbinare attività nella natura nella tua visita a Sansepolcro, ti consigliamo di affidarti al Circolo degli Esploratori, tour operator locale specializzato in turismo verde. In compagnia della titolare Michela Odoardi, abbiamo esplorato la campagna intorno Sansepolcro con le e-bike, che ci hanno decisamente aiutato nei tratti sterrati più faticosi. Dopo aver raggiunto il punto più alto del percorso, abbiamo avuto la fortuna di incontrare gli asinelli che fanno parte della Fattoria di Germagnano.
Il nostro obiettivo era quello di passeggiare insieme ad un asino, sul percorso di una delle vie di San Francesco. Peccato che Marcello non abbia voluto collaborare! Chi è Marcello? È il simpatico asinello che avrebbe dovuto accompagnarci nella camminata. Nonostante avesse preso una buona dose di coccole, non ne ha voluto sapere di indossare la cavezza e venire insieme a noi! Il nostro trekking con l’asino si è praticamente trasformato nella rincorsa a Marcello!
Se sei amante della natura e ti trovi con la famiglia, non possiamo che consigliarti questa esperienza, divertente per grandi e soprattutto piccini!
Sansepolcro dove dormire
Per il nostro weekend abbiamo deciso di alloggiare al B&B Il Palazzo, immerso nella stupenda campagna intorno Sansepolcro. Appena arrivati, ci hanno accolto calorosamente Giovanna e Paolo, i due titolari che alcuni anni fa hanno deciso di dare una nuova vita al casale abbandonato dove oggi prende vita Il Palazzo.
La facciata esterna in pietra richiama il gusto tipico del casale di campagna, con intorno un giardino curato, un’area relax e un orto ricco di verdure stagionali. Anche all’interno i mobili in legno e l’arredo dai colori morbidi vive in perfetta armonia, mettendo in risalto il gusto dei due gestori. Ogni camera all’interno è collegata ad un’area comune, dove potersi rilassare gustando un bicchiere di vino oppure guardare la TV.
La nostra camera, posta al piano superiore dell’edificio, possedeva tutti i comfort per un soggiorno ottimale. Un bagno molto spazioso, kit di cortesia e scrivania per poter utilizzare comodamente il laptop. La chicche della stanza sono state sicuramente la presenza del letto a baldacchino, per la gioia di Elisa, e la possibilità di accedere ad un terrazzino privato, perfetto per prendere il sole oppure per fare colazione o cenare in estate. Da qui inoltre si ammira un bellissimo panorama sulla campagna circostante.
Chi ci segue da un po’ sa bene che nei nostri viaggi alloggiamo in strutture che siano in armonia con il territorio e gestite da local. Se anche tu sei alla ricerca di alloggi simili, non possiamo che consigliarti Il Palazzo B&B.
Sansepolcro e dintorni
Piccolo Museo del Diario
Sulla strada del ritorno ci siamo diretti a Pieve Santo Stefano per far visita al Piccolo Museo del Diario, a nostro avviso l’esperienza più carica a livello di emozioni. Il museo multimediale, fondato dal giornalista Saverio Tutino, è stato creato per valorizzare e portare alla conoscenza gli Archivi dei diari di Pieve di Santo Stefano che dal 1984 custodisce le memorie di persone provenienti da tutte in Italia.
Ad accompagnarci c’era Rossella che è riuscita, storia dopo storia, ad appassionarci e mantenere viva la nostra curiosità ad ascoltare le storie una dopo l’altra. Nella prima sala si possono ascoltare diverse memorie scritte: dalle più “leggere” storie d’amore a distanza e pensieri adolescenziali per arrivare a lettere che raccontano vicende toccanti come gli ultimi attimi di vita di un partigiano imprigionato dai nazisti.
Emozionante è la sala dedicata a Clelia Marchi, anziana mantovana che ha lasciato come testimonianza la sua biografia scritta su di un grande lenzuolo. Oltre alla teca dove viene conservata la sua opera, si trovano alcune installazioni, dotate di altoparlante, che “raccontano” i momenti salienti della sua vita.
Il Museo è aperto tutti i giorni, esclusi il 1 ed il 6 gennaio, la domenica di Pasqua, 25 e 26 dicembre, con i seguenti orari: da lunedì a venerdi 9:30-12:30 e 15:00-18:00, sabato, domenica e festivi 15:00-18:00. Per il periodo di emergenza COVID l’entrata è permessa fino a 4 persone per volta. Il prezzo di ingresso è di 5 €.
Se anche tu come noi ti affascina ascoltare le storie di persone e le trovi una fonte di ispirazione, il Museo del Diario è il luogo che fa per te. Ti avvisiamo: potresti rischiare di commuoverti!
Borghi vicino Sansepolcro
Sansepolcro si trova nella Valtiberina toscana, punto da cui si possono raggiungere diversi borghi di notevole bellezza e valore storico. Tra questi ti consigliamo di non perdere:
- Anghiari, un delizioso borgo famoso per la Battaglia che venne raffigurata da Leonardo da Vinci
- Caprese Michelangelo, minuscolo paese che diede in natali a Michelangelo Buonarroti
- Città di Castello, un gioiello umbro ricco di arte e storia. É consigliata la visita alla Fondazione Palazzo Albizzini ed alla Pinacoteca di palazzo Vitelli alla Cannoniera
- A soli 30 minuti di auto si trova Arezzo, città meno frequentata rispetto alle altre toscane, ma non per questo meno ricca di fascino e cose da vedere.
Ti è piaciuta la nostra esperienza a Sansepolcro e dintorni? Quale delle attività ti è piaciuta maggiormente? Lascia un commento e restiamo in contatto!
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