Il Trentino Alto Adige è una regione che non smette mai di stupirci. La sue meraviglie naturali e i borghetti tipici hanno sempre fatto breccia nel nostro cuore, regalandoci ricordi indimenticabili.
Fin dal momento in cui abbiamo messo piede in Valsugana siamo rimasti affascinati dalla bellezza e dalla serenità che si respira. In particolare Borgo Valsugana, con le sue caratteristiche case colorate affacciate sul fiume Brenta e circondate dalla catena montuosa del Lagorai.
Non a caso la Valsugana è stata la prima destinazione certificata per il turismo sostenibile a livello mondiale!
Se ti abbiamo incuriosito prosegui nella lettura perché ti portiamo a scoprire su Borgo Valsugana cosa vedere e cosa fare nei dintorni.
Cosa troverai nell'articolo
Borgo Valsugana cosa vedere
Borgo Valsugana centro storico
Borgo Valsugana presenta un aspetto tipicamente medievale, impreziosito da edifici di epoca rinascimentale e barocca. La presenza del fiume Brenta inoltre regala al paesino degli scorci deliziosi, rendendolo unico nel suo genere. Infatti Borgo Valsugana è l’unico borgo in tutto il Trentino ad avere un fiume che scorre all’interno.
Ti suggeriamo di iniziare la tua visita dal Ponte Veneziano, una bellissima costruzione del ‘400, che collega il “Borgo Vecio” all’altra metà del paese ricostruito dopo la guerra.
Superato il ponte, raggiungi la Scala a Telvana e sali i gradini che ti porteranno al Monastero di Sanz Damiano. Da qui si gode di un panorama mozzafiato su tutto il borgo e sulle montagne circostanti.
Dal Monastero, proseguendo per circa 30 minuti a piedi, si arriva a Castel Telvana, una fortezza scenografica posta in un punto strategico da cui un tempo si poteva controllare l’antica Ausugum e tutta la Valsugana. Purtroppo il castello non è visitabile internamente ma vale comunque percorrere il sentiero dei castelli, la stradina medievale che collega il borgo al Monte Ciolino, dove sorge la fortezza.
Scendendo dal Monastero si arriva a Piazza Alcide de Gasperi, il fulcro del paese trentino. Questo è il luogo ideale per fermarsi a prendere un caffè oppure un aperitivo prima di raggiungere la Mostra Permanente della Grande Guerra in Valsugana. Organizzato presso l’ex Mulino Spagolla, il museo è ricco di testimonianze dei terribili anni che hanno segnato tragicamente il territorio della Valsugana.
Nei pressi della mostra si trova la chiesetta di San Rocco. L’interno gotico possiede dei bellissimi affreschi del XVI secolo, opera del pittore locale Francesco Corradi.
Altri edifici religiosi da non perdere sono la Chiesa di Sant’Anna, nei pressi di Piazza Alcide de Gasperi, e la Parrocchia della Natività di Maria, che custodisce al suo interno dipinti e reliquie di San Prospero, il patrono di Borgo Valsugana.
Dopo aver passeggiato per il paese, abbiamo trascorso la notte alla Locanda In Borgo, uno storico hotel situato in centro all’interno di un palazzo signorile del 1775.
L’ambiente della locanda è molto caldo e accogliente, le camere sono arredate con cura e lo staff è gentilissimo.
Inoltre la colazione è molto buona e offre una grande varietà di scelta di dolce e salato.
Borgo Valsugana Arte Sella
Se pensi che le cose da vedere a Borgo Valsugana siano finite, non hai ancora scoperto Arte Sella.
Ma cos’è Arte Sella?
Sarebbe riduttivo dire che Arte Sella è un’esposizione a cielo aperto bensì è un processo creativo dove le opere degli artisti mutano giorno per giorno, stagione dopo stagione. Le opere di Arte Sella sono realizzate con elementi naturali, alberi, foglie, sassi o legno e quindi sono soggetto al cambiamento, seguendo i ritmi della natura.
La visita inizia da Villa Strobele, dove aprì Arte Sella nel 1986. Dal 1998 invece l’esposizione si allargò in Malga Costa, dove si trovano la maggior parte delle opere, una trentina all’incirca.
L’emozione nel visitare la Land Art di Arte Sella sta nel fatto che ogni realizzazione dipende dal contesto in cui si trova e vi si lega in maniera indissolubile. Bella non è solo l’opera ma è l’ambiente naturale in cui si trova a renderla unica.
Le opere che ci hanno colpito maggiormente sono la Cattedrale Vegetale, la preferita di Elisa, la Donna Invisibile ed il Trabucco di Montagna, ancora più sorprendente all’interno.
Abbiamo già in mente di tornare nuovamente e vedere come cambieranno queste installazioni. Infatti Arte Sella deve essere visitata più volte, in momenti e stagioni diversi, proprio per scoprire come cambiano le opere e l’ambiente in base al clima, alla luce e al passare del tempo.
L’area di Malga Costa e la Cattedrale Vegetale sono aperti tutti i giorni, escluso il giorno di Natale, dalle 10.00 alle 17.00 nei mesi da Novembre a Febbraio, dalle 10.00 alle 18.00 nei mesi di Marzo, Aprile, Maggio e Ottobre e dalle 10.00 alle 19.00 da Giugno a Settembre.
I Giardini di Villa Strobele sono invece aperti da Maggio a Novembre. A Novembre dalle 10.00 alle 17.00, a Maggio e a Ottobre tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 mentre nei mesi tra Giugno e Settembre sono aperti dalle 10.00 alle 19.00.
Il costo del biglietto è di 8€ per gli adulti, 4€ per i ragazzi dagli 11 ai 16 anni, mentre per ragazzi fino a 10 anni e persone affette da disabilità la visita è gratuita.
Borgo Valsugana passeggiate
Da Borgo Valsugana si possono fare tantissime attività, tra cui escursioni, passeggiate a piedi o percorsi in bicicletta.
Se ami pedalare ti farà piacere sapere che qui passa “La Via del Brenta”, il percorso ciclabile della Valsugana che collega il Lago di Caldonazzo a Bassano del Grappa arrivando fino a Venezia. 80 km di strada a cavallo tra Trentino e Veneto immersa nella natura.
Tra le passeggiate che ti consigliamo ci sono il Percorso della Salute, un percorso ad anello che segue per un pezzo il tracciato del fiume Brenta, il sentiero Montura ed il Sentiero dei Bersaglieri che arte da corso Ausugum, costeggia il castello ed arriva al Capitello delle Fratte per poi girare ad anello e tornare a Borgo Valsugana.
Se desideri fare della camminate più impegnative potresti pensare di raggiungere la Rocchetta, un promontorio posto a 700 m a sud di Borgo Valsugana che in tempi di guerra veniva utilizzato come luogo di osservazione, oppure la Via Claudia Augusta, un’antica via romana utilizzata per collegare i porti adriatici con le pianure danubiane. Il tratto della Valsugana è ben attrezzato, dotato di segnaletica e sentieri poco affollati.
Il progetto “Adotta una mucca” in Valsugana
Non puoi andare via dalla Valsugana senza “stringere la zampa” ad una mucca che pascola libera e felice nei prati di montagna. Hai letto bene, perché in Valsugana potrai adottare una mucca, avere l’occasione di conoscerla da vicino e assaggiare i formaggi prodotti direttamente con il suo latte.
Questo progetto, nato 15 anni fa, prende il nome di “Adotta una Mucca“ ed è un’iniziativa dell’Ente del Turismo della Valsugana- Lagorai. Aderendo a questo progetto contribuirai a sostenere un’antica tradizione come quella della transumanza, avrai l’opportunità di assaggiare direttamente le bontà prodotte in malga e portarle a casa e non per ultimo farai felice chi ami con un regalo originale.
Appena siamo venuti a conoscenza di questo bellissimo progetto non ci abbiamo pensato due volte e abbiamo adottato la nostra mucca. Si chiama Nina e siamo andati a salutarla a Malga Zochi, nelle vicinanze del Passo Vezzena. Per arrivare dovrai percorrere la Strada Provinciale 133 e ti consigliamo di fermarti al punto panoramico “Strada del Menador”, per godere di una delle viste più belle sul Lago Caldonazzo e Levico.
Una volta arrivati alla Malga Zochi ci siamo trovati davanti a un vero e proprio paradiso naturale, dove siamo stati accolti dal suono dei campanacci delle mucche al pascolo e dalla gentilezza dei gestori. Dopo averci presentato Nina e averci svelato i segreti dell’arte casearia siamo tornati nei tavoli della malga dove c’era ad aspettarci un ottimo pranzetto a base di formaggi Km 0 e polenta. Una vera bontà!
Prima di lasciare la malga siamo passati per il punto vendita e abbiamo ritirato i 50 € di prodotti caseari che vengono corrisposti per aver supportato il progetto “Adotta una Mucca”. Ti consigliamo di assaggiare, in particolar modo, il formaggio Vezzena e la panna cotta, mai mangiata così buona!
Dove si trova Borgo Valsugana e come arrivare
Borgo Valsugana si trova nell’omonima valle in provincia di Trento, in una posizione a confine tra il Trentino ed il Veneto. Proprio per la sua posizione strategica, il borgo e l’intera valle è stata teatro di vicende storiche e politiche. Basti pensare che durante la Prima guerra mondiale, la linea del fronte si trovava proprio qui tanto che gli abitanti della zona furono costretti ad evacuare la zona per sfuggire ai bombardamenti.
A Borgo Valsugana si arriva facilmente sia con i mezzi pubblici che con l’auto.
Partendo da Roma in treno, dopo essere arrivati a Trento, abbiamo preso il collegamento fino a Levico Terme. Da lì con venti minuti tramite un regionale si arriva alla stazione di Borgo Valsugana, che si trova in centro.
Anche se provieni da Nord Ovest o Nord Est, una volta raggiunte le stazioni di Verona o di Trento, puoi spostarti tranquillamente con i collegamenti regionali.
In auto, se provieni da sud, ti basta percorrere la A1 per poi prendere in Veneto la SS47 che ti condurrà a Borgo Valsugana. Se vieni da Milano prendi la A4 fino a Trento ed imbocca la SS47 fino alla destinazione.
Sapevi cosa vedere a Borgo Valsugana? Hai già visitato o vorresti visitare questo luogo incantato?
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Un abbraccio da Elisa & Simone
Articolo scritto in collaborazione con Visit Valsugana- Lagorai
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